Il laboratorio è finalizzato all’acquisizione da parte dei bambini delle nozioni di rischio alluvionale e di pianificazione di emergenza ovvero della conoscenza e pianificazione delle azioni da intraprendere in caso di alluvione al fine di minimizzarne i danni, soprattutto alle persone. Tale obiettivo viene raggiunto sia attraverso l’uso di un modello didattico in grado di simulare un’alluvione in ambiente urbano (Alluvionopoli), sia attraverso l’uso di strumenti cartografici ovvero di mappe che i bambini dovranno analizzare e realizzare durante il laboratorio. In questo modo, il laboratorio raggiunge il duplice obiettivo di acquisizione, da parte dei bambini, anche di nozioni e concetti tipici della rappresentazione cartografica quali la simbologia, il passaggio di scala, il concetto di distanza relativa quota (i.e. leggere una mappa).

Il laboratorio si divide in tre momenti:

  • Presentazione dell’area oggetto di studio. Ai bambini verrà proposta e spiegata una mappa (semplificata) rappresentante la città di Alluvionopoli e il fiume Alluvio. La mappa rappresenta il punto di partenza per lo sviluppo del “piano” di emergenza.
  • Simulazione di un’alluvione nella città di Alluvionopoli. Attraverso un modello didattico i bambini vedranno dal vivo cosa succede quando avviene un’alluvione nella città di Alluvionopoli (quali zone vengono allagate, quali strade, scuole, case, ecc.) e cosa si può fare per proteggersi. Verrà spiegato, in particolare, il concetto e i contenuti di un piano di emergenza.
  • Redazione del piano di emergenza. Sulla base di quanto visto e appreso durante la simulazione, i bambini dovranno creare il loro “piano di emergenza” identificando sulla mappa, le zone sicure e non sicure della città di Alluvionopoli, i punti di blocco, gli edifici sensibili, le aree di raccolta, ecc.

Tipologia: laboratorio
Durata: circa 2 ore
Luogo: Politecnico di Milano
Fascia età: 3°, 4°, 5° elementare
Dimensione max gruppo: 25 allievi
Referenti: Daniela Molinari, Alberta Albertella